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Piede Romano: Tacchi Si e Tacchi No

Se soffri sui Tacchi, non è detto che i Tacchi non siano per te, semplicemente non ti conosci abbastanza!

Dopo il Piede Greco e quello Egizio, è finalmente arrivato il momento del Piede Romano, quello che soffre più di tutti gli altri. Questa forma del piede si sposa poco con i tacchi che sono in commercio. Comprendo lo scoramento da parte di molte di voi che vi porta a vedere i tacchi come nemici… fino ad odiarli.

La verità è che fino ad oggi in molti hanno trattato il tema dei tacchi e come sceglierli per abbinarli al meglio, ma quanti realmente si sono soffermati a descrivere come sceglierli sulla base della tua forma del piede? Da oggi con questi articoli, assieme a quelli che verranno, avrai a tua disposizione strumenti ben precisi per migliorare il tuo rapporto con i tacchi, la tua femminilità e la tua sicurezza sui tacchi.

Come fatto per le altre forme del piede, ecco una breve descrizione del Piede Romano:

  • Disposizione delle dita: Alluce, Illice e Trillice (le prime tre dita) sono in linea e poi le altre due dita scendono dolcemente;
  • Larghezza della pianta: Nella maggior parte dei casi è larga;
  • Arcata plantare: Solitamente bassa e tante volte piatta.
Fonte: Nanopress.it

Dall’esperienza di questi ultimi anni è proprio questa la forma del piede che ha più bisogno della mia assistenza con consulenze specifiche e personalizzate a causa della larghezza della pianta e dell’arcata bassa.

La verità è che le scarpe con il tacco hanno una sagomatura della pianta più stretta della larghezza del tuo piede ed è proprio per questo che quando le metti senti le dita stritolare.
Ma non tutto è perduto. Non è detto che non esistano tacchi comodi per te, si tratta solo di affinare la ricerca avendo le informazioni migliori e una buona dose di pazienza e determinazione.

Rito Pre-Shopping

Prima di acquistare qualsiasi cosa, ti consiglio di respirare profondamente, essere assolutamente rilassata, e se hai poco tempo conta fino a 10 prima di acquistare l’ennesimo paio di tacchi solo perché sono super scontati e bellissimi. Se hai fatto quanto ti ho suggerito, puoi ora dedicarti all’acquisto.

Tacchi da archiviare per sempre

Primo fra tutti, le decolleté, la regina delle regine, ma quelle a punta lasciale, non vanno d’accordo con il tuo piede. Hanno calzate quasi sempre strette che litigano con la tua pianta larga. Si, lo so che sono bellissime, ma è importante che tu voglia più bene a te stessa e le lasci in negozio. Maggiore attenzione riserva a quelle senza plateau che sono anche aperte lateralmente e che possono far apparire il tuo piede una “pagnotta” (parole che voi stesse usate per descrivervi).

Le stesse caratteristiche tienile a mente anche per stivali, stivaletti, e tutte le altre scarpe chiuse.
Per quanto riguarda i sandali, fai attenzione a tutte quelle scarpe che hanno piante a punta perché le tue dita potrebbero “penzolare” ai lati ed essere antiestetiche oltre che provocarti dolore.

Sii prudente anche con i sandali multi-allaccio che hanno micro-fascettine, così evitarai il tipico effetto “salamino” (sono sempre vostre parole).

Infine, ricorda che il tacco 12 centimetri non è indicato per la tua forma. Se proprio desideri averne un paio è importante che abbia tutte le caratteristiche che ti illustrerò tra poco e che le indossi per massimo 2 ore (ammesso che tu riesca a resistere tutto questo tempo). Preferisci un tacco con altezza più contenuta, magari se vuoi spingerti oltre prendi un 9 centimetri così da soffrire meno!

Ti avviso già in partenza: fai una buona scorta di pazienza e se quei tacchi hanno un piccolissimo difetto, avverti un leggero dolore o non le senti proprio comode, allora lasciale. Per evitare acquisti inutili ti svelo un trucchetto: quando sei in negozio tieni un bel po’ i tacchi ai tuoi piedi, cammina almeno 5 minuti, fermati e continua a camminare. Magari, se non vuoi far capire alla commessa che stai testando i tacchi, inventa una scusa e inizia a parlare con lei così non se ne accorgerà.

Tacchi che vanno bene per te

Per avere una decolleté che ti stia più comoda, scegli quelle con una punta arrotondata con un filo di plateau (non troppo) che abbia una pianta più larga e che quando le provi non senti le dita stritolare. Anche le spuntate sono tue amiche, l’importante è che la pianta sia giusta per te!
Nel caso di stivali e stivaletti è sempre meglio la punta stondata o anche un numero in più, che dovrai valutare con estrema attenzione!

Per quanto riguarda i sandali, scegli sandali che hanno fasce più larghe e che accolgono bene il tuo piede. La suola è bene che sia stondata e non a punta. Sempre, sottolineo sempre, un filo di plateau.

Se proprio non riesci a trovare nulla, prova online con la linea Wide-Fit, il cui significato è appunto scarpa larga. Non è una marca ma proprio un tipo di scarpa che puoi trovare su Asoss e Zalando. Scegli con attenzione quale scarpa provare e fai attenzione in particolar modo al fatto che sia previsto il reso! Una volta che le avrai provate, fammi sapere come è andata!

Breve parentesi: il piede germanico

Un piccolo appunto va al Piede Germanico che è un mix tra il Piede Romano e quello Egizio. Quindi ti consiglio di prendere i consigli che ho dato per il Piede Romano per quel che riguarda la conformazione della pianta del piede e arcata plantare, mentre per la disposizione delle dita, aggiungi anche i consigli per il piede egizio.

Se invece hai il Piede Celtico sappi che valgono le indicazioni date per il Piede Greco.

Adesso hai tutte le informazioni necessarie per iniziare la tua caccia al tesoro e se vuoi il mio aiuto, scrivimi!

E le altre forme del piede? Le trovi tutte qui:
Dimmi che piede hai e ti dirò quali tacchi scegliere;
Piede Greco;
Piede Egizio.

Se desideri approfondire e avere un contatto diretto con me, mi trovi sul canale Instagram Anna dai tacchi rossi.

Anna dai Tacchi Rossi

Mentore di Consapevolezza Corporea

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